![](https://www.studioginesi.it/new/wp-content/uploads/2024/04/image.png)
Il bed & breakfast (B&B) può essere considerato una sorta di struttura ricettiva.
Generalmente è a conduzione ed organizzazione familiare ed ha la finalità di fornire alloggio e prima colazione agli ospiti nella propria abitazione, condividendo anche spazi comuni.
I B&B possono essere disposti su una struttura gestita da privati in forma non imprenditoriale.
Alcuni B&B oltre al pernottamento e colazione offrono ulteriori servizi, anche forniti da terzi, in questo caso può presentarsi il requisito dell’imprenditorialità ed essere configurata a tutti gli effetti come attività imprenditoriale.
La regola generale prevista a livello regionale è quella della gestione della struttura in forma non imprenditoriale, caratterizzata dal rispetto di alcuni limiti specifici, normalmente individuabili nella “saltuarietà” e “non continuatività” della gestione, nella conduzione “familiare”, nel numero massimo di stanze utilizzabili, nonché nella “presenza” del titolare nell’appartamento in cui viene svolta l’attività.
I redditi derivanti dall’esercizio dell’attività di B&B in forma non imprenditoriale costituiscono redditi diversi e sono costituiti dalla differenza tra l’ammontare percepito nel periodo di imposta e le spese inerenti alla loro produzione.
Laddove l’attività di B&B sia esercitata con i caratteri dell’abitualità e stabilità, i relativi proventi dovranno essere considerati come reddito di impresa, con applicazione di Iva e versamento dei contributi previdenziali.